La storia.
Anni
'20 - '40
Ulisse Navarra inizia a lavorare in edilizia nel 1920 e costituisce la società, che ancora oggi porta il suo nome, nel 1922.
Negli anni successivi alla Grande Guerra partecipa alla modernizzazione dell’Italia e di Roma, in particolare, fra i primi lavori a cui Impresa Navarra partecipa: la costruzione dell’Ippodromo di Villa Glori (inaugurato nel 1925), sviluppo di Via della Conciliazione, del quartiere E.U.R., degli acquedotti di Civitella di Romagna, Galeata e Santa Sofia a Forlì (1932), la ristrutturazione della sede triestina delle Assicurazioni Generali, la bonifica dell’Agro Pontino.
Anni
'50 - '70
L’Impresa Navarra realizza centinaia di abitazioni, negozi ed uffici, fra questi:
- La F.A.O. in via Cristoforo Colombo
- La Presidenza di Telecom Italia (ex S.I.P. oggi sede del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio) in Via Flaminia
- La Sede Generale dell’E.N.P.A.S. in Via Santa Croce in Gerusalemme a Roma
Anni
'80 - '90
L’Impresa di Ulisse Navarra, sotto la guida di suo figlio Fabrizio, cresce dimostrando le sue grandi potenzialità, realizzando decine di edifici ad uso abitativo, polifunzionale e commerciale.
Oggi
La quarta generazione entra in azienda e la terza assume le redini dell’impresa costituendo nel 2015 Impresa Navarra con le risorse umane, l’esperienza consolidate negli anni, le attrezzature ed i numeri per continuare ad essere uno dei migliori contractor nel suo settore di specializzazione.
Si sono avvalse e si avvalgono della nostra collaborazione aziende multinazionali italiane e straniere: Sony, General Electric, American Express e le più importanti catene alberghiere: Sheraton, Westin, St.Regis, Inter-Continental, Hilton, Holiday Inn, Marriott, A.R.T.I.C.
Fra i nostri clienti, la Presidenza della Repubblica Italiana, lo Stato della Città del Vaticano, il Governo degli Stati Uniti d’America – Dipartimento di Stato, il Governo degli Emirati Arabi Uniti, il Governo della Repubblica Algerina, il Governo del Brasile, il Ministero di Grazia e Giustizia, l’Arma dei Carabinieri, la RAI.